Oggi 18 giugno presso l’Area archeologica di Aquinum nel Comune di Castrocielo sono riprese le annuali attività di ricerca e di scavo archeologico presso le Terme Centrali o Vecciane.
Anche quest’anno, come lo scorso, c’è stato un boom di domande di iscrizioni a partecipare. Oltre 100 richieste distribuite nei diversi turni previsti a giugno, luglio e settembre.
Il Laboratorio di Topografia Antica e Fotogrammetria dell’Università del Salento può vantare
la collaborazione di diversi atenei italiani e stranieri e, dunque, la presenza di giovani studenti che desiderano approfondire le loro conoscenze nel campo archeologico partecipando allo scavo didattico.
Oltre agli studenti provenienti dallo stesso ateneo leccese e frequentanti i corsi di Laurea
Triennale, Magistrale, della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici “Dinu
Adamesteanu” e del Dottorato di Ricerca in Scienze del Patrimonio Culturale, tra gli atenei
italiani figurano:
• Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
• Università Alma Mater di Bologna
• Università degli Studi di Padova
• Università Ca’ Foscari di Venezia
• Università della Calabria – Unical
• Scuola Normale Superiore di Pisa
• Sapienza Università di Roma
• Università degli Studi di Bari
• Università degli Studi di Firenze
• Università degli Studi di Trento
• Università degli Studi di Cagliari
• Università degli Studi di Napoli Federico II
• Università degli Studi di Torino
• Università degli Studi di Catania
• Università degli Studi di Ferrara
Per i centri di ricerca europei, la provenienza è allo stesso modo vasta ed eterogenea. Sono
presenti, infatti, studenti, dottorandi, dottori di ricerca e post-dottorandi provenienti dalle
seguenti università:
• Università di Barcellona (Spagna)
• Università di Oxford (Inghilterra)
• Università Complutense di Madrid (Spagna)
• Università di Salamanca (Spagna)
• Università di Liège (Belgio)
• Università di Dublino (Irlanda)
• Universidad Autónoma de Madrid (Spagna)
• Universidad Toulouse II Jean-Jaures (Francia)
• Università Lomonossov (Mosca)
• Università di Copenaghen (Danimarca)
L’intenso lavoro portato avanti dal Comune di Castrocielo e dall’ Università del Salento sta
dando i suoi frutti. Il sito archeologico di Aquinum in territorio di Castrocielo è ormai noto non soltanto in Italia, ma anche in Europa. Ne è prova l’elevato numero di studenti delle Università europee che ogni anno chiedono di essere ammessi a partecipare agli scavi di Aquinum. L’Amministrazione Comunale è lieta di andare nella direzione giusta.