La richiesta del Cosilam presentata alla Regione Lazio, nei mesi scorsi, per il “Sostegno alla qualificazione APEA (Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata) è risultata tra le prime in graduatoria.
Il riconoscimento di APEA consentirà anche alle aziende del Distretto del Marmo di accedere a fondi europei dedicati (50milioni di euro). Attualmente sono sette le aziende che insieme all’ Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale hanno aderito al progetto APEA “Alamer” (Aziende del Lazio Meridionale) promosso dal Cosilam, anche se sarà possibile per tutte le aziende dell’ area, che rispettano i requisiti richiesti di ecosostenibilità, di aderire a questa progettualità. Ringrazio il presidente Mario Abbruzzese e l’intero Direttivo Cosilam e le aziende che accogliendo anche il nostro invito, hanno già aderito nella prima fase, per aver creduto da subito a questa grande opportunità e partecipato alla predisposizione di questo tipo importante progetto. Ringrazio la Regione Lazio che lo ha ritenuto finanziabile la richiesta del Cosilam e del ns territorio.
Con il riconoscimento dell’ APEA le aziende non devono lasciarsi sfuggire questa straordinaria occasione e quindi dovranno mettere in campo progetti innovativi, per poter attingere a finanziamenti regionali ed europei, che sicuramente potranno contribuire notevolmente alla crescita del nostro territorio.
L’Amministrazione comunale – ha concluso il sindaco Domenico Corte – che, nonostante i tanti vincoli legislativi, sta garantendo il prosieguo delle attività estrattive, continua a stare a disposizione per intraprendere tutte le iniziative necessarie per il rilancio e la crescita del settore marmifero.