La città di Venafro è sotto shock per la tragedia che si è verificata questa mattina vicino l’ospedale Santissimo Rosario.
E’ morto l’editore, scrittore e poeta Amerigo Iannacone, investito da un’Alfa 156.
Amerigo Iannacone era nato e viveva a Venafro.
Legato al suo territorio e animato da un profondo amore per la cultura si è prodigato per divulgare e diffondere le ‘belle lettere’. Ha al suo attivo la pubblicazione di più di una cinquantina di libri, tra narrativa, poesia, saggistica, traduzione e altro.
Tra i libri di narrativa, notevoli: “Microracconti” (1991), “A zonzo nel tempo che fu” (2002), “Cronache reali e surreali” (2008), “Dall’otto settembre al sedici luglio” (2007), “Il Paese a rovescio e altre fiabe” (2008), “Matrioska e altri racconti” (2011).
Un’attività incessante, un amore incondizionato per la letteratura e la poesia, tra i massimi conoscitori dell’esperanto, ha lasciato un solco profondo nella storia culturale molisana e non solo.
Il destino lo ha colpito così duramente e inaspettatamente.
Grande il cordoglio dei poeti che lo hanno conosciuto bene e che hanno collaborato ai suoi progetti e profondo è il dolore di tutta la comunità.